Vita Difficile Una A Difficult Life

it
00:00:35 PARLANO IN TEDESCO
00:00:40 (IN TEDESCO) Partigiani!
00:01:08 La macchina da scrivere, dai!
00:01:13 - Oddio! > Attento, Silvio!
00:02:19 Ricorda, albergo "Leon d'oro",
00:02:23 - Di' che ti manda il Tisico.
00:02:27 Attento, lì ci sono i tedeschi.
00:02:30 RINTOCCHI DI CAMPANE
00:02:34 Non lì, l'albergo è dall'altra parte.
00:02:44 ROMBO DI MOTORE
00:03:11 Attento, i tedeschi.
00:03:18 - Heil, Hitler.
00:03:38 CANZONE ALLEGRA DALLA RADIO
00:04:05 C'è la padrona dell'albergo?
00:04:08 Mamma.
00:04:14 > Mamma.
00:04:33 - La signora Pavinato?
00:04:36 Mi manda il Tisico. Lei ha un mulino,
00:04:40 - Perché? - Siamo in cinque,
00:04:45 - Lei chi è? - Io sono Silvio,
00:04:49 che scrive per "La Scintilla".
00:04:52 Vada via! Non voglio
00:04:56 - Mi avete rubato i salami.
00:05:00 Io non sono un ladro, sono
00:05:04 Sono ridotto così perché
00:05:08 Non voglio avere a che fare con voi.
00:05:10 Da tre notti dormo in un cimitero
00:05:15 Se non mi dà le chiavi,
00:05:17 Io combatto contro i tedeschi
00:05:20 C'è il tedesco?
00:05:22 Mani in alto!
00:05:26 - (IN TEDESCO) Cos'è? - Macchina
00:05:32 - Tu partigiano! - No, io scrittore.
00:05:39 Signora, lei parla il tedesco.
00:05:42 PARLA IN TEDESCO
00:05:53 COMANDI IN TEDESCO
00:06:06 Non potete uccidermi così,
00:06:08 Non ti serve un processo,
00:06:12 - Hai sparato ai camerati tedeschi.
00:06:16 TONFO
00:06:21 Ehi.
00:06:33 L'hai ammazzato
00:06:46 Dove vai?
00:06:58 - Assassino, cos'ha fatto?
00:07:09 Cosa succede?
00:07:12 In camera mia NON ESSERE acqua calda.
00:07:15 Presto,
00:07:20 - Vada via.
00:07:24 Vieni con me. Corri!
00:07:31 SALUTI IN TEDESCO
00:07:42 - Ci sono i tedeschi lì?
00:07:53 Dove corri? Di qua.
00:08:10 - Che fai?
00:08:12 - Di chi è questa casa? - E' il
00:08:17 - Qui i tedeschi non ti troveranno.
00:08:21 Presto.
00:08:30 - Nascondiamo il mitra.
00:08:35 Lo mettiamo qui.
00:08:40 E' bello qui, mi piace.
00:08:45 - Grazie, mi hai salvato la vita.
00:08:51 Che c'è, ti faccio paura?
00:08:55 Sei una serva?
00:08:59 Macché serva,
00:09:03 - Tu chi sei? Cosa fai nella vita?
00:09:09 - Meridionale?
00:09:13 - Sei romano?
00:09:16 - Come sei finito qui?
00:09:20 Poi c'è stato I'8 settembre,
00:09:25 SILVIO SI LAMENTA
00:09:27 Tu tremi. Hai freddo? Paura?
00:09:31 No, ho una nevralgia che mi gonfia
00:09:37 Sono pieno di dolori a causa
00:09:43 - Hai la bronchite?
00:09:49 Hai anche i pidocchi?
00:09:51 No, io sono pulito,
00:09:55 Mi pizzica la maglia,
00:09:58 - Andiamo.
00:10:00 - Andiamo. - Dove?
00:10:11 Puoi riposare qui, poi stanotte
00:10:15 - Di chi è questo letto?
00:10:19 - Da quattro mesi non dormo
00:10:23 Dove stampiamo i giornali,
00:10:27 Ogni notte cambiamo posto
00:10:31 Lasciami preparare il letto.
00:10:34 Sono in disordine perché da tre notti
00:10:39 - dentro una tomba, vicino al morto.
00:10:43 - Ecco, mettiti a letto.
00:10:50 - Dove vai? - Raggiungo i miei
00:10:55 Io scrivo il giornale,
00:10:59 Sono coraggiosi, ma analfabeti.
00:11:02 COLPI DI TOSSE
00:11:04 Dopo ti porto del latte caldo
00:11:08 - Portami anche una sigaretta.
00:11:12 - Come ti chiami?
00:11:15 - E tu?
00:11:18 Grazie, Elena, ti sarò riconoscente
00:11:22 - Che fai? - Da mesi non vedo
00:11:27 - No, vado in albergo.
00:11:33 Allora dormo
00:11:38 - Arrivederci.
00:11:53 (RADIO) Giornale radio. Dal Don
00:12:00 Anche nelle tricee si festeggia
00:12:04 Il Fuhrer ha assicurato che sarà
00:12:08 La vittoria è sicura.
00:12:10 MUSICA ROMANTICA
00:12:17 - Che bella barba hai!
00:12:22 I miei nonni hanno dormito
00:12:26 - 40 anni sempre insieme?
00:12:31 Dammi una sigaretta.
00:12:41 E mammina tua che dice?
00:12:47 - No, crede che tu sia morto.
00:12:51 Tutti credono che tu sia morto,
00:12:55 Mi tieni qui da tre mesi.
00:12:59 E' peggio che se fossi morto.
00:13:03 - Senti dei passi? - E' tua madre?
00:13:14 - Chi è?
00:13:18 - Eccoli! Pippo, Lepre, il Vampiro.
00:13:22 Eccolo. Tutti i compagni
00:13:25 - Dove?
00:13:28 - Avevi detto che andavi via domani.
00:13:33 - Li voglio chiamare. - Lasciali
00:13:37 Pinza, Pedro, Aquila!
00:13:41 - Chiudi o prendi la bronchite.
00:13:44 Che freddo!
00:13:49 - Mettiti a letto. - A letto?
00:14:01 - Dovevo andare con loro.
00:14:06 No, sto bene.
00:14:12 E' una casa da pecorari,
00:14:16 Com'è la tua casa a Roma?
00:14:19 E' grande, ha una vetrata
00:14:22 - Andremo ad abitare lì?
00:14:29 - Dopo la guerra che farai?
00:14:32 Scriverò. Ho già in mente un romanzo.
00:14:35 RAFFICHE DI MITRA
00:14:39 Li senti? Sparano.
00:14:41 Sono i miei amici! E' Barbetta!
00:14:48 Hanno fatto saltare la Centrale.
00:14:51 E io sto a letto con te!
00:15:07 - Ehi, Vampiro!
00:15:09 - Silvio.
00:15:12 Sono stato male, ho avuto
00:15:15 ma una vecchia mi ha curato
00:15:21 E' stata come una mamma per me.
00:15:27 Se la vecchia si veglia, non mi fa
00:15:32 Farina! Andiamo.
00:15:35 - Che freddo!
00:16:13 - Chi ha impaginato
00:16:16 - Chi ti ha dato l'ordine?
00:16:21 - L'articolo era "Gli americani
00:16:26 - Lasciatemi fare! - Hai già fatto
00:16:30 Simonini, tu non c'entri,
00:16:33 SQUILLI DI TELEFONO
00:16:35 Sì? Dica, direttore.
00:16:38 Ha letto l'articolo?
00:16:41 II titolo?
00:16:43 No? Più moderato?
00:16:48 Allora dica lei.
00:16:53 Devo stare "con i piedi per terra"?
00:16:56 A volte io non mi controllo.
00:17:00 Subito. Simonini,
00:17:04 - Pronto? Sei sempre affamato!
00:17:08 No, no. L'oro di Dongo?
00:17:13 - Va bene. Devo partire subito?
00:17:19 Mi porto Magnozzi.
00:17:21 - No? - Io conosco i posti,
00:17:24 - Lui conosce la zona,
00:17:28 Va bene.
00:17:31 - Che ha detto?
00:17:33 - Quando partiamo?
00:17:35 - Ha detto subito.
00:17:38 Allora, "Gli americani a Roma".
00:17:44 Dopo 7 mesi dalla fine della guerra,
00:17:46 siamo qui dove avvennero le tragiche
00:17:50 Le ricerche del famoso tesoro
00:17:54 e i giornalisti stanno tornando
00:17:59 PARLA IN INGLESE
00:18:20 Via! Può scoppiare!
00:18:23 - Portate dell'acqua!
00:18:29 Su quella montagna c'è un mulino
00:18:33 dove ho passato momenti meravigliosi
00:18:36 Vedi quel paesetto? Lei abita là.
00:18:40 - Quella che ha ucciso il tedesco
00:18:43 Là c'è il suo albergo.
00:18:45 - Come ci si arriva?
00:18:49 - Ha sorelle?
00:18:51 Andiamo lì, mangiamo, dormiamo gratis
00:18:56 Non posso andare da lei.
00:19:00 Le avevo promesso di sposarla,
00:19:02 Invece una notte sono scappato
00:19:05 Non le ho mai mandato
00:19:09 Pronto? Albergo Leon d'Oro?
00:19:15 - Non è lei? - E' la madre?
00:19:19 Pronto, Iris? Sono Silvio.
00:19:22 Sì, sono vivo.
00:19:24 - Non passarmi la mamma,
00:19:27 - Aveva 13 anni. - Quindi ora ne ha
00:19:34 Pronto, Elena?
00:19:38 Sono a pochi chilometri da te.
00:19:42 Che fai, amore, piangi?
00:19:44 E' emozionata, non riesce a parlare.
00:19:47 - Quanto mi piace! - Se la sorella è
00:19:52 Pronto, Elena?
00:19:55 Parla, dimmi qualcosa!
00:19:58 Due casse di birra? Ma che dici?
00:20:03 C'è la mamma, non vuole farle capire
00:20:07 - Perché non ti ho scritto? Beh...
00:20:12 - Ti spiegherò tutto. - "Staremo
00:20:16 Non dico a te. Non sono solo.
00:20:20 Non sai quello che ho passato! Ti
00:20:25 - "Staremo fino a tardi."
00:20:28 Non mi sono laureato,
00:20:32 Sono venuto da Roma apposta
00:20:35 Desidero tanto rivederti, amore.
00:20:38 No, siamo in macchina.
00:20:42 Dopo la vedrai.
00:20:45 Vengo subito. Prendo il vaporetto
00:20:49 - Dille di portare un'amica.
00:20:52 Elena, hai un'amica?
00:20:55 Porta un'amica. Sono qui
00:21:03 E' molto simpatico.
00:21:06 Se non ti dispiace usciamo con lui.
00:21:10 Andiamo a ballare, ci divertiremo.
00:21:13 - "E stiamo fino a tardi".
00:21:16 Elena, vediamoci Io stesso.
00:21:23 Ha detto che si sposa.
00:21:27 - Allora non vengono?
00:21:32 - Silvio, guarda questa montanara.
00:21:37 - E l'altra?
00:21:40 - L'amica.
00:21:46 Elena!
00:21:48 - Hai tagliato la barba?
00:21:52 Era l'unica cosa bella che avevi.
00:21:57 Buonasera, sono Simonini, un collega.
00:22:02 - Con chi dovevo venire?
00:22:06 - Volevo passare una bella serata.
00:22:09 - Sono venuta solo per portarti
00:22:14 - La macchina da scrivere,
00:22:17 Hai lasciato tutto al mulino
00:22:21 - Sono andato a fare il mio dovere.
00:22:27 Spero di non rivederti mai più.
00:22:30 - Che faccio?
00:22:34 - Tieni.
00:22:36 Elena! Aspetta!
00:22:41 Perché fai così?
00:22:43 E' vero che ti sposi?
00:22:46 Mascalzone! Non si fa così!
00:22:49 Io ho ammazzato un uomo
00:22:52 abbiamo vissuto insieme per tre mesi
00:22:58 Riconosco di avere sbagliato.
00:23:02 Quante promesse mi hai fatto
00:23:07 Mi hai scritto perfino le poesie!
00:23:09 Dicevi che non potevi vivere
00:23:13 che ti ero necessaria
00:23:16 E ora mi telefoni dopo due anni
00:23:21 Ecco la bella serata!
00:23:25 Elena.
00:23:27 Sono stato un mascalzone, ma non
00:23:32 - Chi me Io impedisce?
00:23:35 - E' troppo tardi.
00:23:38 - Quanto sei bella! Dammi un bacio.
00:23:41 Andiamo al mulino, passeremo
00:23:46 Poi se vuoi, verrai a Roma con me.
00:23:49 Non vengo al mulino,
00:23:53 No, sono venuto apposta
00:23:59 Se mi vuoi bene davvero,
00:24:06 Vengo con te.
00:24:10 A Roma? Quando?
00:24:12 Subito.
00:24:14 - La mamma è d'accordo?
00:24:19 Ma io scappo. Iris!
00:24:24 Ti avevo detto che mi portava a Roma
00:24:27 - Ecco la valigia di Elena.
00:24:29 - Di' alla mamma che ci vogliamo
00:24:34 - Vada al diavolo lui
00:24:40 - Ciao, Iris.
00:24:44 - Arrivederci, Silvio.
00:24:47 Andiamo.
00:24:50 - Il battello parte!
00:24:58 Silvio, forza!
00:25:04 - Che fai con questa valigia?
00:25:07 - Sei matto?
00:25:10 - Fai sul serio?
00:25:17 (SILVIO) Che importa a te?
00:26:07 (SILVIO) Lascia, prendo io.
00:26:14 Andiamo. Elena.
00:26:20 - Ciao.
00:26:22 No, è del giornale.
00:26:33 Vieni.
00:26:37 - Bentornato!
00:26:40 Vieni, Elena.
00:26:51 Scusa, cara. Permetti?
00:26:56 Prego, entra.
00:27:06 Accomodati.
00:27:14 Posa la valigia, mettiti a tuo agio.
00:27:39 - Dov'è la cucina? - Non c'è,
00:28:00 Allora, ti piace?
00:28:05 Vuoi tornare a casa da tua madre?
00:28:10 No.
00:28:25 - Silvio. - Ciao, Elena,
00:28:29 - Direttore, guardi questo titolo.
00:28:32 - Aggiungiamo "Fuori il re"? - No,
00:28:36 - Va bene. Scusi, può darmi
00:28:41 Adesso siamo in due.
00:28:43 Lo so, ma dovevi pensarci.
00:28:46 In trattoria non ci danno più
00:28:50 - Il nostro giornale non è finanziato
00:28:53 Lo facciamo con i soldi degli operai.
00:28:58 Ma qui qualcuno prende 30.000 lire
00:29:01 - C'è chi vale di più e chi meno.
00:29:05 No, se le cose andranno bene,
00:29:09 Va bene, mi dia 5.000.
00:29:11 Posso darti questa.
00:29:16 - Posso darla in trattoria.
00:29:18 - Grazie. Allora niente
00:29:22 - Elena, andiamo a mangiare. Ho una
00:29:28 Ciao.
00:29:32 - Casa Savoia deve andare via.
00:29:41 No, è di Badoglio
00:29:44 - Scusi, lei dove stava
00:29:47 - Dove stava I'8 settembre?
00:29:51 - Silvio, andiamo.
00:29:54 - Sei fascista.
00:29:57 - Non litigare sempre! - Ce ne siamo
00:30:02 Io ho fame!
00:30:04 - I primi risultati del referendum!
00:30:13 Eccolo.
00:30:15 Ciao.
00:30:17 Bologna, Reggio Emilia, Ferrara
00:30:20 - Il meridione? - Così così.
00:30:24 - Stai già mangiando?
00:30:28 - Da tanto non Io mangio.
00:30:30 No, preferisco la bistecca.
00:30:35 Due fettuccine al sugo e due
00:30:40 - Anche a me.
00:30:42 Chiedi a Giovanni se il padre
00:30:45 - Li hai mai mangiati con il vino
00:30:50 - Dove avete mangiato oggi?
00:30:54 - Siamo stati a letto
00:30:57 - Elena si è sentita male.
00:31:01 - Non ti hanno pagato?
00:31:04 - Una cambiale? - Che è?
00:31:08 - Che è? - Che cos'è?
00:31:16 Giovanni. Come stai?
00:31:19 Signora Gina, sta bene,
00:31:23 - Lui sta bene, io sto male insieme
00:31:27 - Il conto. - Beh?
00:31:30 Proprio oggi! Stiamo vincendo,
00:31:35 Gennaio e febbraio: 30.000 lire.
00:31:38 Aprile e maggio: 20.000. Stiamo
00:31:42 50.000 lire per mangiare! Li spendo
00:31:47 Queste sono 60.000 lire,
00:31:50 - Io non ti do niente.
00:31:54 - Quello ha più fame di voi!
00:32:01 Scusa.
00:32:04 - Giovanni non riconosce la firma
00:32:09 No, tu hai il conto più grosso
00:32:13 Te l'ho già detto,
00:32:16 - Come? - Hai capito. - Ma
00:32:19 Li ho mandati via
00:32:22 - Giovanni, che succede? - Lei prima
00:32:27 - E' la mia donna. - Non m'importa,
00:32:32 - Qui non si può più venire
00:32:37 - Va bene, ma dopo non ti offendere.
00:32:40 - Ma dài, sta scherzando!
00:32:44 - Silvio, mangiamo o andiamo?
00:32:49 Io esco, ma almeno porta a lei una
00:32:54 - No! Non si mangia!
00:32:58 Vai all'angolo dall'Assassino
00:33:02 Va bene.
00:33:11 - Buonasera.
00:33:15 - Ciao, ci vediamo al giornale.
00:33:21 - Hai esagerato, si sono offesi.
00:33:27 I primi risultati del referendum!
00:33:33 Elena, aspetta qui, ti chiamo io.
00:33:40 Buonasera, c'è l'Assassino?
00:34:12 Elena!
00:34:14 - Carissima! - Marchese Capperoni,
00:34:19 - Sa che vivo a Roma?
00:34:25 - Le ha detto che sono scappata
00:34:29 Però hai fatto bene
00:34:32 - Lo ami, vero?
00:34:35 - Vi siete sposati?
00:34:41 - Lui che fa? - E' giornalista
00:34:46 - Un bell'avvenire!
00:34:50 - Se vede la mamma, le dica
00:34:53 - Me l'ha detto Simonini. - Se
00:35:00 Mi ha fatto piacere averti rivista.
00:35:05 Quanti ricordi! Cara bambina!
00:35:09 - Chi è? - Silvio,
00:35:13 - veniva in villeggiatura
00:35:16 - Magnozzi.
00:35:20 - Avete già mangiato? - Gli hai
00:35:24 - No, stavamo andando in trattoria.
00:35:28 - (INSIEME) Dove?
00:35:30 Mentre mangiamo, sentiremo
00:35:34 Non so... Non siamo vestiti bene.
00:35:36 Lei è uno scrittore, voi artisti non
00:35:42 - Andiamo. - Saranno monarchici?
00:35:47 - Beh... Rustichelli...
00:35:52 - Che notizie ci sono?
00:35:57 - Il Piemonte? Pinerolo?
00:36:02 - Non ti agitare.
00:36:07 - Chi è questo giovane? - Magnozzi,
00:36:12 Sedetevi.
00:36:17 Perché portate in casa
00:36:20 - Mamma, eravamo 13 a tavola. - Ah,
00:36:30 Che ansia!
00:36:35 - Erano in 13.
00:36:58 Che momenti sta passando Sua Maestà!
00:37:03 Ricorderò sempre l'ultima volta
00:37:08 Ero a Pinerolo e stavo partendo
00:37:13 Sua Maestà è venuto a salutarci,
00:37:17 e mentre stava per lasciarci,
00:37:24 mi è venuto incontro, mi ha stretto
00:37:29 "Caro Rustichelli,
00:37:34 Nelle sue parole
00:37:37 e mi sono venute le lacrime
00:37:40 Anche adesso, sinceramente,
00:37:44 mi commuovo
00:37:47 mentre ne parlo.
00:37:49 - Perché? Perché?
00:37:53 Perché tanta gente
00:38:04 - Lo accusano di essere andato nel
00:38:10 - No... - Ha detto "andato",
00:38:13 Ha detto "andato", ma questo gesto
00:38:17 E' Io stesso. Perché non è andato al
00:38:22 Ma aveva 70 anni,
00:38:27 - Chi parla di partigiani?
00:38:32 - Bravo!
00:38:36 - Ne vogliamo parlare seriamente?
00:38:49 Io una sola.
00:39:01 La signora.
00:39:03 Lo servo io. L'ho abituato così.
00:39:17 Fantastici.
00:39:23 - Polpettine?
00:39:26 - Che fanno?
00:39:36 Non vorrei...
00:39:50 Grazie.
00:39:58 (RADIO) Attenzione.
00:40:02 sui risultati del referendum popolare
00:40:06 Che fa, mangia?
00:40:08 No?
00:40:11 (RADIO) Monarchia:
00:40:17 - Bene.
00:40:20 Molto bene!
00:40:25 (RADIO) Repubblica:
00:40:31 Da oggi l'Italia è repubblicana.
00:40:35 - Oddio!
00:40:39 Vieni.
00:40:41 Andiamo, generale.
00:40:52 Andiamo, Massimiliano.
00:40:55 Non piangere, papà.
00:40:59 C'è anche qualcuno che ride!
00:41:03 - Chi ha il coraggio di ridere?
00:41:09 - Canaglie.
00:41:19 Che facciamo, dobbiamo andare via?
00:41:22 - Prima mangiamo e poi andiamo via.
00:41:26 UNA BOTTIGLIA VIENE STAPPATA
00:41:35 DALLA RADIO: INNO ITALIANO
00:41:50 - Grazie.
00:41:57 - Alla tua salute.
00:42:09 Buoni!
00:42:24 VOCI NON UDIBILI
00:42:52 - Signora, anche il levriere? - No,
00:43:03 - Ho appuntamento col commendatore.
00:43:12 Piacere di conoscerla e grazie
00:43:16 - Buongiorno. - Il mio avvocato.
00:43:20 Felice di conoscerla.
00:43:27 Credevo fosse più anziano.
00:43:29 - Qui ho il suo articolo. Termina
00:43:36 Vuole un Cinzano?
00:43:38 "Nel prossimo articolo faremo i nomi
00:43:42 che in vista delle elezioni politiche
00:43:45 hanno spedito clandestinamente
00:43:49 Vorrei sapere
00:43:51 Se mi ha fatto venire qui,
00:43:56 Crede di avere le prove per fare
00:44:01 Se ho deciso di coinvolgere lei
00:44:07 vuol dire che sono sicuro
00:44:11 - Magnozzi, lei non mi fa paura.
00:44:17 L'ho fatta venire per evitare
00:44:21 Non mi piacciono gli scandali, voglio
00:44:27 - Possiamo metterci d'accordo.
00:44:30 Lei è un intellettuale, un borghese
00:44:39 - Quanto le danno per questi
00:44:43 Non ci potremo mai mettere d'accordo,
00:44:48 Io non le offro 50.000 lire,
00:44:59 - Quanto le danno al mese?
00:45:02 - Di stipendio.
00:45:05 - Come vive con 30.000 lire?
00:45:09 Io le offro 300.000 lire.
00:45:11 Lei non può rifiutare, oltre alle
00:45:16 Lei con me può avere un avvenire
00:45:22 - E' sposato?
00:45:26 - Ha figli?
00:45:30 - Cioè uno sta per arrivare.
00:45:34 Allora le offro due ettari di terreno
00:45:41 Tra dieci anni il terreno varrà molto
00:45:47 Magnozzi!
00:46:02 Interrompiamo questo silenzio, questo
00:46:08 - Vuoi le auto, gli appartamenti,
00:46:13 Da tre anni vado in giro
00:46:16 Allora sii sincera con me.
00:46:20 - ma voglio sapere cosa pensi tu.
00:46:25 Ancora non l'hai capito?
00:46:31 Stai attento,
00:46:34 Ora scappano in Svizzera,
00:46:37 - tornano e si vendicano. - Facciano
00:46:43 Sei un incosciente! Hai dimenticato
00:46:50 II bambino! Me l'hai fatto diventare
00:46:56 Prima di prendere una decisione,
00:47:00 Io amo i bambini, ma se un bambino
00:47:05 a commettere un'azione contraria
00:47:08 allora non Io voglio.
00:47:12 - Che vuoi dire? - Se tu fossi
00:47:17 sapresti che ci sono Paesi
00:47:21 dove la donna che non può mantenere
00:47:26 Fa in modo di non averlo.
00:47:31 Se continui con questi discorsi,
00:47:36 - Non hai capito.
00:47:39 Se vuoi rovinare la vita mia e del
00:47:47 - Elena!
00:48:26 Silvio! Che fai?
00:48:32 Ci ho pensato tutta la notte
00:48:37 Ho chiamato il giornale
00:48:41 Quelli Io ricorderanno
00:48:47 Silvio Magnozzi è condannato
00:48:52 per diffamazione a mezzo stampa.
00:48:54 Non avendo precedenti penali,
00:49:00 - Avvocato, grazie.
00:49:05 Amore mio.
00:49:09 Grazie, colleghi.
00:49:13 I testimoni mi hanno tradito
00:49:18 In nome della legge li dichiaro
00:49:30 - In cinque minuti ti sposi. - Se
00:49:36 - Partite subito?
00:49:39 Facciamo un viaggio nel nord.
00:49:41 - Vai dalla suocera? - No, Elena
00:49:46 - Che c'è?
00:49:50 Che è successo?
00:49:52 Che c'è?
00:49:54 - Dove correte?
00:49:59 - E' la rivoluzione. Corri!
00:50:03 - Vieni qui! - Elena,
00:50:26 Cignetti Enrico è condannato
00:50:30 per intimidazione pubblica.
00:50:32 Magnozzi Silvio, per aver partecipato
00:50:36 aver tentato di occupare una stazione
00:50:40 viene condannato
00:50:43 Applicato l'articolo 168 del Codice
00:50:47 della condizionale
00:50:49 quindi l'imputato dovrà scontare
00:50:55 - Silvio.
00:51:03 RINTOCCHI DI CAMPANE
00:51:40 - Ciao, Elena!
00:51:43 - C'è anche la mamma.
00:51:48 Mamma!
00:51:52 Che vergogna,
00:51:57 - Ciao, Elena.
00:52:00 Andiamo a casa, non diamo spettacolo.
00:52:05 Non ti disperare.
00:52:10 Al tuo Silvio il carcere farà bene.
00:52:14 Sono sicuro che
00:52:27 (INSIEME) Oh! Oh! Oh! Oh!
00:52:32 Silenzio!
00:52:34 II direttore vuole conoscere
00:52:37 Se le troverà ragionevoli,
00:52:41 - Chi sono i vostri rappresentanti?
00:52:48 - Avete organizzato voi la sommossa?
00:52:53 - Come ti chiami?
00:52:56 - Sono giornalista e carcerato
00:53:00 Grisaglia Gino, detto Ragana,
00:53:04 - Anche tu politico?
00:53:06 - Quali sono le vostre richieste?
00:53:11 "Una sala di lettura con nuovi libri,
00:53:19 Rispetto del regolamento carcerario,
00:53:24 Poi chiediamo..."
00:53:27 "Cara moglie, i detenuti hanno
00:53:32 e io sono in cella d'isolamento
00:53:37 Ho cominciato a scrivere il romanzo,
00:53:42 "Silvio carissimo,
00:53:47 Pesa 3 chili e tutti dicono
00:53:50 Lo chiamerò Paolo, come mio nonno,
00:53:56 Sono sicura che il tuo romanzo
00:53:58 ma secondo la mamma dovresti
00:54:03 Qui sulle montagne nevica
00:54:07 "Elena adorata, avete battezzato
00:54:12 Io non sono contrario, ma potevate
00:54:17 Ieri è venuto a farci visita
00:54:19 C'è stata una pernacchia e io sto
00:54:23 Il romanzo procede bene, vorrei
00:54:28 Che ne pensi?
00:54:30 Desidero la tua bocca,
00:54:34 Ti sogno tutte le notti."
00:54:36 "Silvio, so che mi desideri,
00:54:41 perché la mamma le legge
00:54:44 Ti ho spedito i libri
00:54:47 Lascia perdere il romanzo e studia.
00:54:49 Prendi la laurea, la mamma ti ha
00:54:54 Ieri è spuntato il primo dente
00:54:57 Qui sul lago continua a piovere."
00:55:06 - Eccomi qua!
00:55:17 < Addio e grazie.
00:55:20 Ecco papà. Lo vedi?
00:55:23 E' Paolino?
00:55:25 Figlio mio! Fatti vedere!
00:55:28 Sei diventato un uomo! Bello!
00:55:32 - Somigli a me? Somigli a papà tuo!
00:55:36 Elena mia!
00:55:41 CLACSON
00:55:43 - Guarda chi è. - E' Simonini.
00:55:46 Silvio! Elena! Come state?
00:55:51 Che bel bambino! Sono venuto
00:55:56 Dai un bacetto allo zio.
00:55:58 - Sei arrabbiato con me?
00:56:02 L'ultima volta ci siamo visti
00:56:05 Dovevamo occupare la RAI.
00:56:08 - Mi hanno arrestato. Tu dov'eri?
00:56:12 - C'è la rivoluzione e lui prende
00:56:16 Non fare così.
00:56:19 Non serve, hai lasciato i lavoratori
00:56:24 Il suo padrone è quello
00:56:28 Lui ha preso ciò che ho rifiutato io.
00:56:32 - C'è anche la ballerina di Macario.
00:56:35 - E' Nadia?
00:56:38 - Ma... - Devi capirlo, è uscito ora
00:56:41 - Io ti voglio bene, ti voglio
00:56:45 - Vado al mio giornale. - E ricominci
00:56:49 Elena non è una ballerina di Macario,
00:56:55 - Venite a pranzo da me.
00:57:02 Non tirate! II bambino!
00:57:04 Elena non ha bisogno di andare
00:57:06 - è montanara, le piace andare
00:57:10 Sì, vado a piedi.
00:57:15 - Attenta.
00:57:22 Io faccio due anni di carcere per
00:57:28 e mi dite che non ho più il posto?
00:57:30 Purtroppo le cose
00:57:34 il tuo posto non c'è più.
00:57:37 Signor direttore e cari colleghi,
00:57:44 Peggio per me, ci ho sempre creduto.
00:57:46 Mi dispiace, ma se reagisci così,
00:57:50 - Qual è? - Tua moglie e tua suocera
00:57:56 - di non prenderti più al giornale.
00:57:59 Ora avete un figlio e Io stipendio
00:58:03 - Che dovrei fare?
00:58:08 Con una laurea avrai un avvenire
00:58:15 Grazie, è questa la ragione?
00:58:18 Allora domani alle 8 sarò al mio
00:58:25 Sono la signora del piano di sotto.
00:58:27 Per favore, faccia smettere
00:58:34 Mio marito sta studiando,
00:58:38 Almeno gli faccia cambiare disco.
00:58:53 Che vuoi? Via!
00:58:59 Paolino, lascia in pace papà.
00:59:04 PAOLINO PIANGE
00:59:08 - Non fare così a tua madre!
00:59:13 Elena! Non picchiare il bambino!
00:59:18 - Come faccio a studiare?
00:59:22 Non piangere, sai che il tuo papà
00:59:31 - Amore mio! Elena, sta male!
00:59:36 - Scotta, per questo piangeva.
00:59:50 Alla radio hanno detto che Stalin
00:59:53 - Levo il termometro?
01:00:07 - 37 e 4.
01:00:10 - E' sfebbrato. - La crisi
01:00:14 Stai bene!
01:00:17 - Non gli faccia l'iniezione.
01:00:20 - Che l'ha fatta.
01:00:24 - Non torturiamolo più.
01:00:26 - Sorella, chi è morto?
01:00:31 - Sta molto meglio.
01:00:35 - Amore della mamma.
01:00:39 Ha superato la crisi.
01:00:43 Sì. E' arrivata la mamma.
01:00:49 Piccino della nonna. Come stai?
01:00:54 Mi hai fatto spaventare. Ti ho
01:00:59 Sei contento
01:01:09 - Silvio.
01:01:12 Mi dia un bacio.
01:01:15 Mamma cara!
01:01:17 (RADIO) Gli storici diranno
01:01:21 ma un'epoca della Storia è legata
01:01:24 e nessuno può ancora dire quali crisi
01:01:29 Il giornale radio è terminato.
01:01:37 < (ELENA) Pensa sempre ai giornali,
01:01:42 < Non cambierà mai. - Appena
01:01:47 < Vi trasferite a Cantù Cermenate,
01:01:50 e tuo zio prete penserà
01:01:55 < Un giorno verrete al paese
01:02:00 < Tutti vedranno che mia figlia
01:02:06 - Stava spiando? - Sì.
01:02:09 E' d'accordo sui miei progetti?
01:02:14 Per amore di Elena io accetto
01:02:20 - ma dove volete che io viva?
01:02:24 - Da Roma dovrei andare a Cantù
01:02:28 - Voi romani vi sbagliate.
01:02:32 - Non sia così presuntuoso.
01:02:36 Attenzione. Gli esami proseguono
01:02:42 - Magnozzi Silvio.
01:02:46 - Non ti emozionare. - Vada,
01:02:52 - Noi aspettiamo qui.
01:02:55 "In bocca al lupo".
01:02:59 Di che umore sono i professori?
01:03:11 Buongiorno, professori.
01:03:18 Come mai quella barba lunga?
01:03:21 Ho studiato tutta la notte.
01:03:23 Non doveva presentarsi con la barba
01:03:28 Oggi non si ricorre più
01:03:31 Scusate, ma sono 12 anni
01:03:38 Cominceremo con una domanda facile.
01:03:44 Qual è il coefficiente di sicurezza
01:04:05 0,245.
01:04:12 145.
01:04:20 Coefficiente di sicurezza
01:04:27 C'è un 5.
01:04:31 Sono sicuro che c'è.
01:04:35 - C'è?
01:04:42 - Sieda.
01:04:47 Forse penso meglio. Grazie.
01:05:05 Allora?
01:05:13 Non Io so.
01:05:15 - Se non risponde a queste domande...
01:05:20 - Questa è una domanda semplice.
01:05:31 Mi hanno fatto bere un marsala.
01:05:36 Sono intontito.
01:05:39 Non ricordo più niente.
01:05:41 - Quanti anni ha?
01:05:45 Come mai studia così in ritardo?
01:05:47 Ho fatto la guerra, la Resistenza,
01:05:51 Poi mi sono occupato di giornalismo,
01:05:53 mi sono appassionato ai problemi
01:05:58 e ho seguito le lotte contadine.
01:06:01 La Resistenza qui non ha valore.
01:06:06 La Resistenza non ha valore?
01:06:10 Quello che hanno fatto gli altri
01:06:13 Indossare la divisa
01:06:15 e farmi dare la laurea
01:06:18 Non faccia questi gesti e non alzi
01:06:24 Fuori mi aspettano mia moglie
01:06:27 E allora?
01:06:32 Vi prego, non mi fate fare
01:06:39 - Sieda.
01:06:48 Vede quel disegno?
01:06:50 Calcoli sul punto A i momenti
01:06:56 con sovraccarico in movimento
01:07:02 Ho capito.
01:07:10 Com'è andata?
01:07:13 LE VOCI SI ACCAVALLANO
01:07:31 - Marenghi Elvira.
01:07:41 Che ora è?
01:07:47 Le 3.
01:07:51 SQUILLO DI TELEFONO
01:07:55 - Pronto?
01:07:58 - Ho saputo. Dove sei?
01:08:02 - Cos'è?
01:08:06 Ignorante! E' un night club
01:08:11 Che cosa faccio?
01:08:18 - E' ubriaco.
01:08:21 - Cara, mi hanno bocciato. - Non
01:08:27 Non vengo più a casa. Io sono felice,
01:08:31 Volevate mandarmi a Cantù Cermenate,
01:08:35 resto a Roma e non torno più a casa.
01:08:37 Mi hanno bocciato,
01:08:44 - Ha attaccato.
01:08:49 E' un locale notturno.
01:09:06 Aspetti qui, torno subito.
01:09:22 Eccolo.
01:09:23 (SILVIO) Sei una negra
01:09:27 ma hai i sentimenti fini
01:09:31 Eppure i tuoi antenati
01:09:34 Io ti ho parlato di politica, di arte
01:09:38 - Certo. - E mia moglie che è più
01:09:41 non mi ha mai capito.
01:09:46 Di cosa puoi parlare
01:09:48 - Non so.
01:09:51 - No, sono stanca. - Dai. - Ho
01:09:57 Sai dove ci siamo conosciuti?
01:10:02 In prigione?
01:10:06 Che simpatico!
01:10:10 CANTICCHIANO
01:10:26 Sai che ore sono? Quasi le 4.
01:10:29 Conosci la mia amica Peter Sister?
01:10:33 E' stato in prigione con me.
01:10:36 Ma chi sei? Chi ti conosce?
01:10:39 Che vuoi da me?
01:10:43 - Ti manda tua madre?
01:10:47 - Vai via, non ti voglio più vedere.
01:10:55 Mi fai licenziare dal giornale perché
01:11:00 Bruci il mio romanzo
01:11:03 - e mi mandi a scuola come un bambino
01:11:08 No, mi avete convinto. E ora che
01:11:13 Io ho tutto il romanzo in mente,
01:11:17 - anche se dovrò lavorarci due anni.
01:11:20 Pane e acqua come in carcere.
01:11:26 Vigliacca, mi hai rovinato la vita!
01:11:29 Davvero? Io ti ho dato tutto
01:11:35 e dici che ti ho rovinato la vita!
01:11:38 Vogliamo esaminare
01:11:42 Noi chi siamo? Siamo parenti? No.
01:11:45 Tu sei una sconosciuta
01:11:50 Sconosciuta?
01:11:52 Io sono scappata perché
01:11:56 Per vivere insieme
01:11:59 - Noi cosa abbiamo in comune?
01:12:02 Lascia stare il bambino,
01:12:06 Io sono un giornalista
01:12:10 Io ti leggo un romanzo
01:12:14 Io amo la politica e nonostante ciò
01:12:19 è alla base della vita
01:12:22 Tu te ne freghi
01:12:26 Ma tu non sei furba, sei ignorante.
01:12:30 Se scoppia la bomba atomica,
01:12:35 Per questo ti dico
01:12:39 Se non abbiamo niente in comune, cosa
01:12:45 I sensi.
01:12:47 - Come?
01:12:51 - Avresti vissuto con me come si fa
01:12:55 - Io non l'ho detto.
01:13:00 Io ti ho salvato la vita, ti ho
01:13:07 Ora che sei ubriaco
01:13:12 - Non ti voglio vedere più.
01:13:17 Vado via per sempre
01:13:22 E non cercare più da me né amore
01:13:27 Come posso cercare amore
01:13:30 da una donna che spacca la testa
01:13:37 Io ho commesso un solo errore.
01:13:44 - Non a quel tedesco!
01:13:49 Ti lascio solo con le tue idee
01:13:53 Trova un'altra! Voglio vedere
01:13:59 - Vai via!
01:14:03 Rimpiangerai di avermi abbandonato!
01:14:11 Un giorno sentirai parlare
01:14:18 Elena, torna indietro!
01:14:23 Mascalzona.
01:14:24 Allora fai sul serio.
01:14:28 Adesso sono libero e solo.
01:14:32 - Beato te! Pastore, dimmi, tu sei
01:14:55 "Erano i giorni
01:14:58 Indossavo ancora la mia divisa
01:15:01 e vagavo per la campagna
01:15:03 A un tratto nella nebbia mi apparve
01:15:08 Era vecchio, ma alto e robusto e
01:15:15 Quando il frate mi fu vicino,
01:15:20 Lei, signor generale? Sì, mi disse.
01:15:26 Che fa vestito da frate?
01:15:29 Contro chi devo combattere?
01:15:34 - Da quel momento dovetti decidere
01:15:39 - Un'altra pagina, commendatore.
01:15:43 - Abbiamo letto il suo romanzo. - Da
01:15:49 Ho consumato le scarpe.
01:15:54 ma poi nessuno Io vuole pubblicare.
01:15:57 - Posso dire il mio parere sincero?
01:16:01 Il suo romanzo,
01:16:05 è mediocre, non ha interesse. Non
01:16:11 Lei parla di forma,
01:16:15 C'è una generazione che ignora
01:16:20 invece deve conoscerli.
01:16:22 - Ogni pagina è una bomba. - Non ne
01:16:29 Qua c'è un invito alla diserzione,
01:16:33 - offese all'Esercito...
01:16:35 Offese alla magistratura,
01:16:39 e offese alla religione. - Bisogna
01:16:44 - Io sono pronto a rischiare. Lei?
01:16:49 - Allora è inutile parlare.
01:16:52 In questo romanzo ci sono dieci anni
01:16:57 - Provi con il cinema. - Cinema?
01:16:59 Troverà degli alleati
01:17:09 Muovetevi! Sbrigatevi!
01:17:14 Signor Gassman,
01:17:16 - Cosa pensa della crisi del cinema?
01:17:30 Grazie.
01:17:33 Signora, le sigarette.
01:17:36 Buongiorno, signora Mangano.
01:17:40 - Lo so, quello del romanzo.
01:17:43 Lei mi ha telefonato alle 3 di notte
01:17:48 - Ma io non rispondo neanche
01:17:52 ma cerco di parlarle da tre mesi.
01:17:56 - Non decido io, ma il regista,
01:18:03 - Parlo con Blasetti e poi le
01:18:08 - Correte!
01:18:19 - Signor Gassman. - Ci vediamo.
01:18:24 Legionari!
01:18:31 Signor Gassman, permette?
01:18:41 - Buongiorno, Blasetti.
01:18:43 - Sono Silvio Magnozzi, ricorda?
01:18:48 Ha letto il mio romanzo
01:18:52 Ah, "Una vita difficile"! Bello!
01:18:56 Se lei è d'accordo a dirigere il
01:19:01 Ehi! I cavalli!
01:19:04 Potrebbe darmi un piccolo anticipo.
01:19:07 Io sono d'accordo a fare un film
01:19:11 - ma lei ha dimenticato la censura.
01:19:16 Può scendere giù,
01:19:20 - Mi aspetti al bar, io devo
01:19:26 Io aspetto qui che lei finisca.
01:19:29 No, devono passare le bighe.
01:19:32 - Allora vado al bar.
01:19:46 - Levati, passano le bighe!
01:19:52 - Levati!
01:20:02 Prima facevo il tribuno,
01:20:06 e ora mi devo accontentare,
01:20:11 Questo cibo è freddo,
01:20:15 - Che hai nel cestino, l'arrosto?
01:20:18 - Io pollo con peperoni.
01:20:40 Magnozzi!
01:20:42 - Magnozzi!
01:20:45 Sono San Matteo!
01:20:47 II marchese Capperoni.
01:20:53 - la notte in cui il re...
01:20:56 Come sta?
01:20:58 - Che fa vestito così? - E' morto
01:21:03 - Mi danno 30.000 lire al giorno.
01:21:08 - Lei che fa?
01:21:13 Se firmo il contratto,
01:21:17 - Bene. - Chi è?
01:21:20 Magnozzi, non faccia complimenti.
01:21:26 - Non faccia complimenti. - No...
01:21:29 Ho visto Elena la settimana scorsa.
01:21:34 - Elena? - Sì.
01:21:38 A Viareggio. Lavora in un negozio
01:21:41 - Non la vedo da due anni.
01:21:47 - Le ha parlato di me?
01:21:51 Ha parlato.
01:21:54 Crede che voglia tornare con me?
01:22:06 Che mi consiglia, marchese?
01:22:09 La dimentichi.
01:22:12 Perché? Un altro uomo?
01:22:16 Magnozzi, cerchi di capire.
01:22:20 > Gli apostoli!
01:22:25 Mi presta 50.000 lire?
01:22:31 - Come sto?
01:22:35 - Avrà molto successo.
01:22:41 Gliene posso dare solo 25.
01:22:46 Ma ascolti il mio consiglio,
01:22:49 - Gliele renderò al ritorno
01:23:23 VOCI NON UDIBILI
01:24:20 Ciao, Elena.
01:24:26 Chi è quel bell'uomo?
01:24:32 - E' mio marito.
01:24:39 Cosa fa a Viareggio?
01:24:43 - Non Io so. - Non si è nemmeno
01:24:49 Scusate. Ciao, Elena.
01:24:52 Ciao, Silvio.
01:24:55 - Cosa vuoi?
01:24:59 Posso vedere mio figlio
01:25:02 E' un tuo diritto.
01:25:04 Dove posso trovarlo?
01:25:06 - Gli ho portato un regalino.
01:25:10 Via Garibaldi 10. E' qua vicino,
01:25:13 - Non puoi accompagnarmi?
01:25:16 - Come?
01:25:21 - Se la cameriera non si fida?
01:25:27 Porto a pranzo il bambino
01:25:33 perché ho molti impegni di lavoro.
01:25:35 - Deve stare a casa prima di cena.
01:25:41 - Ciao, Elena.
01:25:42 Se vieni a Roma, chiamami.
01:25:44 Per qualunque cosa sono a tua
01:25:56 Paolino, ti porto a mangiare
01:26:03 Ecco papà.
01:26:16 - Paolino, tua madre ti parla mai
01:26:21 - Che ti dice?
01:26:26 Tua madre è una grande donna
01:26:32 ma ragiona come una donna.
01:26:35 Io non ho mai cercato la fortuna.
01:26:39 - Mi senti?
01:26:42 Io non ho mai cercato la fortuna.
01:26:46 Sì. No.
01:26:51 Un giorno hanno offerto
01:26:55 case, automobili, motoscafi.
01:27:01 - Li ha rifiutati.
01:27:06 Per prendere tutti quei milioni,
01:27:11 E' come se avessi dovuto tradire
01:27:16 - No.
01:27:19 Tua madre non mi ha capito.
01:27:22 Tu oggi saresti un bambino ricco se
01:27:28 - Invece tu che hai detto?
01:27:42 Paolino, cosa fate stasera
01:27:47 Io vedo la televisione
01:27:50 - Esce tutte le sere? - No, stasera
01:27:56 - Dove va?
01:28:02 Conosci il signore che il sabato
01:28:07 Sì, è di Lucca. Ha una bella
01:29:49 - Chi è?
01:29:56 Andiamo.
01:30:55 - Signore, sono 4.600 lire.
01:31:00 Aspetti, signore!
01:31:07 - Non ti fidi? - Ha vomitato
01:31:12 - Vorrei che mi pagasse.
01:31:17 - Sono 5.000?
01:31:20 Queste sono 5.000.
01:31:23 - Grazie tanto.
01:31:29 Cerco una mia parente.
01:32:24 Perché fuggire?
01:32:40 Whisky doppio.
01:32:53 RUTTO
01:33:18 - Carlo, andiamo. - Non possiamo
01:33:27 Dammi una sigaretta.
01:33:38 - Vuoi ballare?
01:33:53 - Giovanna, accompagnami tu. - Se
01:33:57 - Io al tuo posto resterei.
01:34:17 Scusa, Elena,
01:34:21 Temi che ti faccia del male?
01:34:26 Non ho mai fatto del male a nessuno.
01:34:29 - Che cosa vuoi?
01:34:34 Ho il diritto di parlare due minuti
01:34:38 Non abbiamo niente di cui parlare.
01:34:41 Non vedi che sono in compagnia?
01:34:48 Sono stufo anch'io di questa
01:34:55 Scusate se parlo di cose intime,
01:35:02 Valeria, andiamo a ballare.
01:35:13 Ho fatto delle indagini e ho scoperto
01:35:17 Ma so che sei in pericolo.
01:35:22 - Sono qui per aiutarti.
01:35:27 Fumi troppo.
01:35:33 - Oggi ho parlato a lungo
01:35:37 - E' molto intelligente,
01:35:44 Vogliamo pensare seriamente
01:35:49 Silvio, pensa a te, a lui penso io.
01:36:04 Elena, chi è quell'uomo?
01:36:08 E' una persona che vuole sistemare
01:36:13 Tu non ci pensi.
01:36:18 Guardami.
01:36:21 Lo ami?
01:36:24 L'amore non ha più importanza per me.
01:36:27 Si tratta solo di una sistemazione.
01:36:31 Allora se cerchi solo una
01:36:37 Io ti posso dare
01:36:43 Fai un fischio
01:36:54 E' facile fare i soldi
01:36:59 Parla piano!
01:37:02 E' più difficile scrivere un brutto
01:37:07 O vivere di sfruttamento come
01:37:12 Mentre i contadini calabresi
01:37:16 si mangiano le orecchie con il sale!
01:37:19 II tuoi amici hanno le belle macchine
01:37:26 Attenta, dietro quelle automobili
01:37:30 - Io vado via.
01:37:35 Allora controllati,
01:37:38 - Sii buona, parliamo della nostra
01:37:47 Elena, io ti amo.
01:37:51 No! Sai che stai bene
01:37:56 Sei bella, abbronzata.
01:38:01 - Non ti ho mai desiderato
01:38:06 Torna con me, staremo bene insieme.
01:38:09 - Non sono come prima.
01:38:13 Bevi, sei pallido come un morto
01:38:18 - Come finirai?
01:38:22 Farò quello che mi dici.
01:38:26 - Hai bisogno di soldi?
01:38:32 - Questo mai!
01:38:36 - Noi andiamo. - Vengo. Lasciami
01:38:49 - Ma chi sei? > Che fai?
01:38:54 - Canaglia!
01:38:57 - Canaglia! - Giù le mani
01:39:02 Mi tolgo la giacca,
01:39:07 - Non mi fa paura!
01:39:10 Ti ha fatto male?
01:39:12 - Prendi a pugni un ubriaco?
01:39:15 - E vai via!
01:39:18 Non farti più vedere!
01:39:27 Elena.
01:39:40 Sei cameriere e ti rispetto, ma non
01:39:46 Elena! Elena!
01:39:50 Lasciami andare,
01:39:54 Sta andando via!
01:40:02 Carlo, fermo!
01:40:04 E' andato via da solo.
01:40:08 Meglio così.
01:40:12 - Oddio, eccolo!
01:40:18 Ahi! Mi sono fatto male alla mano.
01:40:23 La giacca, signore.
01:40:28 Vigliacca.
01:40:42 SPUTA
01:41:05 PAROLE STENTATE IN TEDESCO
01:41:11 Perché venite qui?
01:41:14 Qui è tutto uno schifo. Non visitate
01:41:24 Tiè!
01:41:30 CLACSON
01:41:55 RINTOCCHI DI CAMPANE
01:42:21 MARCIA FUNEBRE
01:42:39 CLACSON
01:44:24 (SOTTOVOCE) Eccolo.
01:44:28 Povera mamma.
01:44:33 Desiderava tanto che arrivassi
01:44:36 - Non ti sembra esagerata?
01:44:41 Ora ci guarda da lassù e ride. Non
01:44:46 - Come hai fatto ad avere
01:44:50 Non bevo più, ho riconosciuto
01:44:54 Ho modificato le mie idee.
01:44:59 Come volevi tu. Non sei contenta?
01:45:02 Ricominceremo da capo.
01:45:06 L'hai detto tante volte,
01:45:11 Povera mamma.
01:45:31 Elena.
01:45:34 Il nostro mulino.
01:45:41 ELENA PIANGE
01:45:59 Buonasera, Eccellenza.
01:46:03 Buonasera.
01:46:09 Orazio, Sua Eccellenza.
01:46:12 - Elena! Come stai?
01:46:16 - Che bella pettinatura.
01:46:21 - E' il più bravo a Roma.
01:46:25 Ippolito, la macchina in garage.
01:46:28 - Buonasera. - Silvio,
01:46:31 Sì. La mia Giulietta è dal meccanico
01:46:35 Il commendatore è geloso delle sue
01:46:40 Mi sono permesso perché la mia
01:46:45 - e il commendatore. Gliela
01:46:54 - Quella è la moglie
01:46:59 - Com'è l'umore del commendatore?
01:47:00 - ha vinto 150 milioni al casinò.
01:47:05 Che fortuna!
01:47:09 - Io non gioco per vincere.
01:47:13 Permette, commendatore?
01:47:18 Io vi ho chiesto un favore,
01:47:23 Sai che sono sempre
01:47:27 - Le presento la mia signora.
01:47:31 Desideravo conoscerla,
01:47:36 - Complimenti, è molto carina.
01:47:41 Dal nulla lui è diventato uno degli
01:47:47 - Magnozzi, non faccia l'adulatore.
01:47:50 E' riuscito a superare tutti.
01:47:54 - cinema, riviste...
01:47:58 Prima mi corteggiano
01:48:02 Ora divertitevi
01:48:04 Grazie.
01:48:07 - E' simpatico.
01:48:10 - Puoi appagare qualunque desiderio.
01:48:15 - Vuoi un po' di caviale?
01:48:17 - Acciughine?
01:48:21 Silvio...
01:48:24 - Dov'è andato?
01:48:28 Eccomi. I miei omaggi, principe.
01:48:31 Chi le ha dato l'ordine di pubblicare
01:48:34 C'è stato un fatto di sangue
01:48:37 Lei non era a Roma e io ho telefonato
01:48:40 Lei toglie una pagina di principi
01:48:44 Credo che oggi la gente sia stanca
01:48:49 tanti principi e principesse.
01:48:51 - Chi gliel'ha detto? - Nessuno. Le
01:48:57 Era un giornalista, ora è uno
01:49:04 Lei è un cretino.
01:49:10 - Perché? - Dal mio giornale
01:49:15 - foto dei principi,
01:49:19 Dimentichi di essere un giornalista
01:49:25 Va bene, commendatore.
01:49:27 - C'è champagne per tutti?
01:49:33 - Ha telefonato al mio dentista?
01:49:36 - Ha mandato a prendere
01:49:40 - Allora vada a riceverlo. - Subito.
01:49:45 Elena, ci sono
01:49:49 - Scusa, Elena.
01:49:58 Fernando.
01:50:05 Eminenza.
01:50:24 - Quanta gente! - Si accomodi,
01:50:30 Prego.
01:50:33 - Cosa le offro? - Un bicchiere
01:50:37 - Lei, reverendo?
01:50:45 Questi ordigni non funzionano mai.
01:50:48 - Lei non sa nemmeno usare il selz.
01:50:53 Vede che funziona?
01:50:56 Dopo il lavoro io e i miei
01:51:00 Venga in giardino, Eminenza.
01:51:03 Magnozzi.
01:51:30 Al commendatore è scappato
01:51:33 - L'ha fatto per sbaglio.
01:51:40 Questo è il lavoro che fai?
01:52:10 Intorno alla piscina organizzerei
01:52:15 - Laggiù un piccolo luna park...
01:52:29 - Silvio!
01:52:38 Elena, andiamo.
01:52:55 - La macchina?
01:52:58 (SILVIO) Prendiamo una bella